Risposta ai cittadini

Cari concittadini del centro storico nonostante la vostra calorosa partecipazione alla petizione per una raccolta differenziata diversa, vi comunichiamo che a distanza di circa due mesi dall’inizio della raccolta porta-a-porta l’amministrazione comunale, in particolare l’assessore addetto alla nettezza urbana, non si è degnata di rispondere ad una sola di queste 355 persone firmatarie. Ancora una volta, noi cittadini di Bovino, non siamo  stati ascoltati ma totalmente ignorati.    

Non solo. Ci hanno creato forti disagi e ci impongono una tassa di lusso da noi non richiesta.

Nelle zone rurali, al villaggio artigiani e al ponte sono stati collocati bidoni stradali muniti di serratura ma i bidoni tradizionali non sono del tutto scomparsi. Invece a noi hanno tolto i bidoni dalle strade e ce li hanno messi in casa.

Non hanno provveduto ad apporre cestini pubblici  per gettare una carta, un fazzoletto o altri piccoli rifiuti. Al turista della domenica che verrà a visitare il nostro bel borgo cosa diranno? Riportatevi i rifiuti a casa? Inoltre i cestini pubblici collocati su Corso V.Emanuele non sono differenziati quindi si può gettare qualsiasi tipo di rifiuti.    

Abbiamo voluto credere che essendo in democrazia poteva esserci un accordo o almeno un confronto con l’amministrazione. Ma evidentemente così non è.

Vi ringraziamo ancora una volta per la disponibilità e con l’occasione vi auguriamo buone feste.

Bovino li 23 Dicembre 2014        

                                                                      Il Comitato